Ristrutturare: 5 errori da evitare
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Ristrutturare casa senza stress: i 5 errori che fanno deragliare i lavori (e come evitarli davvero)

Ristrutturare casa è una avventura entusiasmante. Ma attenzione: per circa il 70% dei committenti gli imprevisti, i costi extra e interruzioni dei lavori trasformano il sogno in un vero incubo.
Scopri i 5 errori più comuni e insidiosi che, diciamoci la verità, anche i professionisti talvolta sottovalutano. Scopriamo insieme come evitarli per una ristrutturazione senza brutte sorprese.
1. Modifiche dell'ultimo secondo
I nemici del tuo budget
Cambiare piastrelle o i sanitari a metà cantiere? Ogni modifica fuori programma aggiunge almeno il 15% di costi in più, allunga i tempi di consegna e provoca grande stress alla proprietà, all'impresa e al professionista.
Come evitarlo: definisci finiture e materiali in fase di progettazione e definisci il computo metrico con il tuo professionista. Preferisci un tempo maggiore alla progettazione piuttosto che ritrovarti a modificare le scelte dei materiali in corso d'opera.
2. Ignorare le norme
Un rischio che può costarti migliaia di euro
Pensi che tinteggiare la facciata sia rientrante nella nozione dell'edilizia libera? Falso. Molte città, come per esempio Torino, prevedono uno specifico iter da seguire secondo il regolamento "Piano del colore" (lo trovi qui) e sono previste sanzioni "svuota portafogli": almeno 2.500 euro e la multa può arrivare fino al 100% del valore stesso dell'opera di tinteggiatura abusiva!
Come evitarlo: prima di fare gli interventi, verifica con il tuo Geometra i regolamenti comunali, regionali e statali.
3. Trascurare il comfort
Comfort termico e acustico. Il dettaglio che fa la differenza
Muri impeccabili e finiture di pregio non bastano se poi in casa si soffre il caldo o si sente ogni rumore proveniente dalla strada.
L'isolamento termico insufficiente fa schizzare le bollette verso l'alto e può generare la proliferazione di muffe dovute all'umidità superficiale e interstiziale.
Lo scarso isolamento acustico provoca, invece, fastidi che determinano un impatto negativo su riposo e concentrazione.
Come evitarli: chiedi di progettare isolanti certificati (cappotto termico, insufflaggio, vetri basso-emissivi e pannelli fonoassorbenti da posare verso le pareti dei vicini). Con questi accorgimenti, a volte anche semplici e poco costosi, il tuo comfort abitativo migliora esponenzialmente!
4. MENO non è sempre MEGLIO
Puntare al preventivo più basso: la trappola del risparmio.
Un prezzo stracciato è allettante ma spesso significa l'impiego di materiali scadenti, garanzie assenti e ritardi continui.
Come evitarlo: confronta almeno tre offerte di preventivo, verifica il portfolio dell'impresa e richiedi sempre la polizza decennale postuma per coprire eventuali difetti, ritardi, errori.
5. Sottovalutare l'illuminazione
Il dettaglio che cambia tutto
Spesso si pensa all'illuminazione solo alla fine del lavoro. Errore da matita rossa. Si tratta di una di quelle componenti che influenzano più il comfort che dona funzionalità e valore estico degli spazi. Una casa ben progettata potrà sembrare anonima e scomoda se male illuminata.
Come evitarlo: forse è superfluo ribadirlo ma pianificare l'illuminazione già in fase progettuale può fare la differenza sia in termini di costi (rileggi il punto delle modifiche all'ultimo momento) sia in termini di comfort. Ogni stanza dovrà avere un'atmosfera specifica. Valuta soluzioni dimmerabili e integrazione con i sistemi smart. Integrare alla perfezione la luce naturale con quella artificiale dona stile agli ambienti e determina la corretta visibilità in ogni situazione. E basta con il centro-volta!
Consiglio bonus
Durante i lavori, chiedi al tuo professionista di pianificare un "check-point" settimanale di 10 minuti in videochiamata. Un piccolo investimento di tempo, evita grandi disastri!