Azzolina: "il 15% degli studenti fuori dalle Scuole".
Domenico Gagliardi • 26 giugno 2020
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Le scuole dovranno essere pulite e gli ingressi scaglionati

Nella conferenza Stampa di oggi il Ministro Azzolina ha spiegato come sarà gestita l'apertura della scuola il 14 settembre; vediamo i punti salienti.
Innanzitutto le scuole dovranno essere più pulite, grazie anche agli investimenti che lo stato ha dedicato alla scuola, il ministro ricorda che da gennaio ad oggi il governo ha stanziato 4 miliardi di euro
per l'istruzione.
Oltre alle attività di pulizia e sanificazione è evidente che debba essere garantito il distanziamento sociale di almeno un metro
all'interno delle classi oltreché accessi "scaglionati".
Il Ministro dell'Istruzione ha dichiarato che il 15% degli studenti dovranno essere portati al di "fuori" dalle scuole: grazie all'intesa con le amministrazioni territoriali verranno favorite le attività didattiche nei teatri, nei cinema e nelle biblioteche oltre che, per i più piccoli delle scuole d'infanzia, nei parchi del territorio, meteo permettendo. La Scuola sarà diversa da come la conosciamo oggi. L'idea del Ministro Azzolina è quello di portare gli allievi da 3 a 5 anni più a contatto con la natura.
Si dovrà iniziare un percorso che porterà le classi ad essere sempre meno affollate, grazie anche a possibili assunzioni, a tempo determinato, di 50 mila lavoratori nella scuola; potranno nascere orari più flessibili per gli studenti.
Inoltre una buona notizia per i docenti italiani che hanno stipendi tra i più bassi in Europa: grazie al cuneo fiscale, da luglio, avranno tra gli 80 e i 100 euro in più nello stipendio.